Tra gli obiettivi del documentario “No semus a pe” realizzato dagli studenti dell’Istituto Comprensivo Statale di Ozieri, la riscoperta del valore culturale, sociale e storico del cavallo in Sardegna.
Raccontare il valore culturale, sociale e storico del cavallo in Sardegna, attraverso foto, video e interviste. Questo l’obiettivo del documentario “No semus a pe” promosso dalla “Associazione Carta Bianca”, in collaborazione con la Sardegna Film Commission, e finanziato dal Ministero della Cultura e dal Ministero dell’Istruzione e del Merito. A realizzare il film a metà strada tra letteratura e scienza sono stati gli studenti dell’Istituto Comprensivo Statale di Ozieri. Fondamentale il supporto dei professionisti dell’audiovisivo per un prodotto riuscito a unire memoria, innovazione e futuro.
“Durante il documentario “No semus a pe”, i bambini della scuola primaria dell’Istituto Comprensivo Statale di Ozieri si sono cimentati con il linguaggio cinematografico a 360°. Sul set, tra l’altro, gli allievi hanno messo in pratica le nozioni teoriche apprese in aula, attraverso l’utilizzo dell’attrezzatura, dalle telecamere ai microfoni, fino al ciak. Successivamente, i giovani sono stati divisi in gruppo per intervistare i professionisti contattati. Alla fine, due classi della scuola secondaria di primo grado dello stesso Istituto Comprensivo Statale di Ozieri hanno realizzato sia la locandina sia la colonna sonora del film“, ha dichiarato a TeleAmbiente la Direttrice Scientifica del documentario “No semus a pe”, Marilisa Murgia.
A contribuire alla realizzazione della pellicola sono stati, tra gli altri, il Comune di Ozieri, la Cineteca Sarda e l’Ippodromo di Chilivani gestito dalla Prometeo S.r.l..
“Da sempre i cavalli rappresentano, soprattutto per il nostro territorio, una risorsa non solo economica, ma anche sentimentale. Il rapporto con l’animale è un rapporto ancestrale nato dalle esigenze lavorative delle famiglie anni e anni fa e diventato, oggi più che mai, diletto, passione ed emozione“, ha spiegato a TeleAmbiente l’Amministratore Unico della Prometeo S.r.l., a capo dell’Ippodromo di Chilivani, Alessandro Beccu.