Le aree colpite dal terremoto del 2016 per ripartire veramente e ricostruire la loro comunità e loro identità puntano su turismo, sport e cultura. Il punto è stato fatto nel corso di un incontro che si è svolto a Perugia presso la sede della Camera di Commercio dell’Umbria . “Ricostruire non solo muri – ha detto la presidente della Regione Umbria Stefania Proietti – non solo case, non solo edifici, ma anche la comunità”
I territori colpiti dal terremoto del 2016 per ripartire puntano su turismo, sport e cultura. Questo è quanto è emerso nel corso di un incontro pubblico che si è svolto a Perugia presso la sede della Camera di commercio dell’Umbria.
‘Turismo, cultura, sport e inclusione per lo sviluppo del territorio’ il tema dell’iniziativa nell’ambito del ‘Programma unitario di intervento per le aree colpite dal sisma’.
All’evento hanno partecipato tra gli altri anche il sindaco di Norcia, Giuliano Boccanera, il commissario per la ricostruzione, Sen. Guido Castelli, la presidente della Regione Umbria Stefania Proietti e il presidente della Camera di Commercio dell’Umbria, Giorgio Mencaroni.
“Unioncamere nazionale – ha riferito Giorgio Mencaroni – dovrà seguire il bacino della nostra regione quindi la parte colpita dal terremoto del 2016, negli ambiti che riguardano sport, cultura e turismo. Questi sono tre settori che fanno parte del progetto Next Appennino”.
“Noi – ha spiegato Mencaroni – saremo presenti, in particolare, per quei soggetti che sono risultati assegnatari dei contributi, ci sono 20 imprese della nostra regione e 4 organi istituzionali. Su questo noi facciamo un lavoro di animazione e di conoscenza del territorio, cercando di far capire quali sono le linee da seguire per sviluppare questi ambiti”.
“Accanto a questo – ha aggiunto il presidente Mencaroni – portiamo avanti anche un altro progetto in accordo con l’Università per Stranieri di Perugia, il progetto Fenice, che ha lo scopo di portare personalità di spicco per fare corsi di alta formazione sul territorio, vivendo il territorio e la sua identità”.
“Cerchiamo quindi – ha sottolineato ancora Giorgio Mencaroni – di ridare una dimensione ed un ruolo, agli abitanti, alle imprese e tutti i soggetti che vivono nei territori che dobbiamo rilanciare”
La governatrice Proietti ha posto poi l’accento sull’importanza di ricostruire il senso di identità e di comunità
“Ricostruire non solo muri – ha detto Stefania Proietti – non solo case, non solo edifici, ma ricostruire la comunità e questa è la filosofia sottesa all’investimento anche di fondi complementari all’interno del cratere che deve diventare la leva su cui puntare anche per il rilancio delle aree interne, che stanno attraversando un momento di cambiamento a livello legislativo”.
Aumenta esponenzialmente il turismo
L’Istituto nazionale ricerche turistiche (Isnart), presente con Fabio Di Sebastiano, ha mostrato dati eloquenti.
Nella provincia di Perugia, Norcia segna un incremento del +43,4% delle presenze turistiche nel 2024 rispetto al 2019, seguita da Cascia (+16,8%) e Spoleto (+14,2%).
Un boom che conferma la forza attrattiva delle aree interne, a patto che si investa su accoglienza, servizi e narrazione positiva.
L’analisi ha evidenziato anche un forte sviluppo nella ricettività rurale (oltre il 40% degli interventi riguarda agriturismi) e un’interessante sperimentazione di reti di Comuni, come nel caso di Ferentillo, capofila del progetto Insviluppo per la promozione digitale.